Si è conclusa a fine marzo la seconda edizione di Incontri Interculturali, progetto di Comunità Nuova e Connecting People, con la collaborazione di Gallerie d’Italia e sostenuto da Fondazione Cariplo.
Il racconto di capolavori dell’arte dell’800 e del 900, ha rappresentato un importante punto di incontro e conoscenza tra persone provenienti da culture diverse, arruolate come guide, e i visitatori di Gallerie d’Italia.
L’emozione è il fil rouge di questi Incontri Interculturali: l’emozione universale cui l’arte mira, quella delle guide che attraverso le opere rielaborano e comunicano il loro vissuto, l’emozione personale dei visitatori che partecipano a una duplice esperienza, quella dell’artista e quella della guida, arricchendo così la propria.
Ancora una volta l’arte ha mostrato la sua valenza, il suo essere terreno fertile per l’incontro tra persone e per l’intreccio di racconti di vita, suscitando emozioni che sedimentano in sentimenti nuovi o riscoperti. L’arte è a portata di tutti, è democratica, consente diverse interpretazioni ed esperienze, ricongiungendo ciò che è comune a tutti noi e facendoci sentire meno soli: la nostra umanità.
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