“Tutto è iniziato nella mia prima sera al Beccaria, quando, salutando un ragazzo, ho saputo che sarebbe uscito dal carcere senza sapere dove andare a dormire. Il conto fu semplice: ho due stanze da letto una a me e una a te. Angelo fu il primo ospite e poi un altro, un altro ancora”.

Con queste parole Don Gino racconta la nascita di Comunità Nuova, l’associazione a cui è legato da 50 anni. E proprio nel 2023, in cui festeggiamo questo importante compleanno, si apre un nuovo capitolo, con il cambio di presidente: “Dopo 50 anni siamo ancora qui, in ottima salute. Ed è arrivato il momento giusto per lasciare spazio a chi sta già portando avanti l’associazione. Io ho una certa età, Comunità Nuova è adulta e riconosciuta al di là della mia figura”. A giugno abbiamo eletto presidente Alberto Barni, già rappresentante legale e punto di riferimento di Comunità Nuova, attivo fin dai primi anni di vita dell’associazione.

Il compito è portare avanti quella mission che vede nelle persone più fragili coloro a cui dedicare, con lo stile che ci contraddistingue, un’azione educativa basata sulla relazione sospendendo il giudizio.

Ad Alberto va il nostro in bocca al lupo.

Sappiamo che Don Gino, da presidente emerito, non mancherà di accompagnare l’azione di Comunità Nuova. Noi lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto e che sappiamo continuerà a fare.

I soci e le socie di Comunità Nuova.